Duecento volte Valerio Grazini

Il viterbese dei Carabinieri è infallibile al Campionato italiano di Fossa Universale e con un en-plein sulla distanza delle otto serie di gara riconquista il tricolore di Eccellenza sulle pedane di Umbriaverde: dal confronto tuderte escono campioni italiani anche Daniela Mazzocchi, Andrea Trabucco, Mauro Ferri, Giafranco Merigo, Gianmarco Nicolia, Mario De Donato e Lionello Masiero

È un vero e proprio marziano il Valerio Grazini che a Umbriaverde ha riconquistato il titolo italiano degli Eccellenza di Fossa Universale. Già, perché il viterbese dei Carabinieri, che agli assoluti di Todi si presentava appunto nel ruolo del campione uscente, di fatto da quel ruolo non è uscito mai. In effetti, per ognuno dei suoi pur accreditati avversari sarebbe stato impossibile anche soltanto pensare di scalzare Valerio dal trono, perché Grazini nelle otto serie della gara umbra non ha commesso neppure un errore e ha dunque riconquistato lo scudetto della massima divisione con un 200/200 che è record mondiale e che descrive il fuoriclasse di Viterbo come uno dei maestri di tutti i tempi della disciplina.

Con 200/200 Valerio Grazini ha riconquistato il titolo italiano degli Eccellenza di Fossa Universale

Carlo Angelantoni ha profuso tutto il suo talento per tentare un disperato aggancio nel corso dei due giorni di gara, ma con il pur solidissimo 196 che ha totalizzato non ha potuto che accontentarsi di un prestigioso argento davanti ad Alessandro Camisotti (195). Sulle pedane di Umbriaverde Daniela Mazzocchi si è laureata campionessa italiana con un brillante 193: il risultato della specialista lombarda è il prodotto di una gara di grande regolarità che ha permesso all’azzurra di presidiare sempre agevolmente la testa della classifica. Bianca Revello ha centrato la conquista del secondo posto con 188 e Sabrina Panzeri ha artigliato il terzo posto con 186. Un’ottima gara fatta di 24 e 25 ha attribuito il titolo di campione italiano 2017 del Settore giovanile ad Andrea Trabucco: con 196 il giovane tiratore veneto si è appuntato lo scudetto sul gilet precedendo Nicolò Fabbri (190) e Manuel Soranzo (183). In Prima categoria è campione italiano Mauro Ferri: l’esperto tiratore lombardo ha artigliato il titolo con 191 davanti ai 190 di Giuseppe Patassini e Francesco Ciocca. Gianfranco Merigo si è invece assicurato lo scudetto di Seconda categoria. Con una bella accelerazione finale il tiratore pavese della scuderia Pezzaioli ha costretto Carmine Salerno sul 191 pari e poi lo ha superato implacabilmente con un secco 2 a 1. Simone Apostolico (190) si è aggiudicato il bronzo. Ancora con 191 Gianmarco Nicolia ha agguantato l’alloro tricolore di Terza categoria davanti a Andrea Chiavini (190) e Carmine Conelli (185). Tra i Veterani ha vinto un brillante Mario De Donato che ha confezionato un superbo 195 e ha staccato Franco Sozzani (193) e Graziano Borlini (190). Tra i Master si è imposto Lionello Masiero (190) ma al veneziano è occorsa tutta la caparbietà per piegare in spareggio per 16 a 15 un indomabile Gildo Grondona. Il terzo posto è stato appannaggio di Roberto Cota (188).